Dovrebbe essere permesso ai lobbisti stranieri di raccogliere soldi per le elezioni americane?

Nelle elezioni federali statunitensi del 2020 i lobbisti stranieri hanno donato più di 33,5 milioni di dollari a candidati, partiti politici e gruppi di interesse. Negli Stati Uniti ai cittadini stranieri è vietato per legge contribuire a gruppi politici o fare campagne per influenzare le elezioni statunitensi. I cittadini stranieri possono assumere agenti o lobbisti stranieri per difendere i loro interessi e fornire contributi politici per loro conto. Il Foreign Agents Registration Act è una legge degli Stati Uniti che impone obblighi di divulgazione al pubblico e altri obblighi legali alle persone che rappresentano interessi stranieri. Ai sensi della FARA, gli "agenti stranieri" — definiti come individui ed entità impegnati in attività politiche o di advocacy interna per conto di governi, organizzazioni o persone straniere ("principi stranieri") — devono registrarsi presso il Dipartimento di Giustizia (DOJ) e rivelare i propri relazione, attività e relativo compenso economico. Gli agenti stranieri registrati ai sensi del Foreign Agents Registration Act durante il ciclo elettorale del 2020 hanno apportato contributi politici per almeno 8,5 milioni di dollari. Altri 25 milioni di dollari nel 2020 contributi politici provenivano da lobbisti che rappresentavano clienti stranieri, comprese le sussidiarie statunitensi possedute o controllate da società madri straniere, registrate ai sensi del Lobbying Disclosure Act.

Per saperne di piu' Statistiche Discutere