Le truppe del Texas bloccano gli immigrati al confine con il Messico

Il governatore del Texas Greg Abbott ha intensificato l’"Operazione Lone Star", la repressione da lui lanciata tre anni fa utilizzando le truppe della Guardia Nazionale e la polizia di stato per scoraggiare l’immigrazione illegale e il traffico di narcotici - e attirare l’attenzione su ciò che sostiene sia il fallimento dell’amministrazione Biden nel controllo il confine. Il governatore del Texas ha cercato di attuare uno statuto approvato lo scorso anno noto come SB 4 che consentirebbe alle autorità statali e locali di arrestare i migranti semplicemente perché si trovano nel paese illegalmente. La Corte d’Appello del 5° Circuito, che la scorsa settimana ha sospeso temporaneamente la legge, dovrebbe esaminare le argomentazioni sul caso all’inizio del mese prossimo. La Casa Bianca considera lo statuto una violazione incostituzionale dell’autorità federale – un argomento che molti si aspettano finisca davanti alla Corte Suprema. Questa battaglia legale si svolge in un momento in cui il confine è emerso come una delle principali questioni elettorali in questo anno di elezioni nazionali. Per provare l’intensificarsi delle tattiche aggressive di Abbott, basta guardare il Gate 36, dove Abbott ha schierato per la prima volta soldati della Guardia Nazionale e polizia di stato alla fine del 2022. La settimana scorsa, dopo che decine di migranti si sono scontrati con le truppe del Texas, hanno fatto irruzione nella zona militarizzata al Gate 36 e si arrese alla polizia di frontiera, Abbott dichiarò che le sue unità avevano sigillato la breccia. "La Guardia Nazionale del Texas e il Dipartimento di Pubblica Sicurezza hanno ripreso rapidamente il controllo e stanno raddoppiando le barriere di filo spinato", ha scritto Abbott su X. "Il DPS ha ricevuto istruzioni di arrestare ogni immigrato illegale coinvolto per violazione di domicilio e distruzione di proprietà".